martedì 5 giugno 2018

ENCICLOPEDIA<INTERNET
Il libro di carta è meno pratico mentre internet è più veloce. Sono entrambi molto efficaci ma diversi l'uno dall'altro. Internet è più rapido ed economico invece l'enciclopedia è meno ricercata perché più costosa e ingombrante. Le enciclopedie non devono per forza essere smaltite bensì possono essere donate a scuole o librerie, si possono dare a negozi dell'usato oppure possono essere vendute tramite internet o cercando acquirenti.
In alternativa alle enciclopedie, le fonti di ricerca on-line più utilizzate e conosciute sono Wikipedia, l'enciclopedia Treccani e il portale web di servizi internet, Yahoo.
Anche se non ce ne accorgiamo questi siti hanno alcuni difetti, per esempio, Wikipedia ha il difetto di poter essere modificata da persone non istruite o specializzate nell'argomento e quindi la fonte non sempre è attendibile.
Lo stesso problema lo riscontriamo con motori di ricerca come Yahoo in cui sono gli utenti a rispondere direttamente.
Prima dell'invenzione di internet, avvenuta nel 1973, si utilizzavano esclusivamente le enciclopedie, una tradizione legata alla cultura illuminista. Un esempio è quella illuminista (XVII secolo) in cui erano riportati e illustrati tutti gli studi del tempo.
Fu la più importante invezione del tempo  in lingua francese, da un consistente gruppo di intellettuali sotto la direzione di Denis Diderot e con la collaborazione di Jean-Baptiste Le Rond d'Alembert.
In conclusione... VIVA LA MODERNITA' CON TUTTI I SUOI PREGI E LIMITI!!!!!
L'enciclopedia comunque rimarrà un bene che ha segnato la storia. Se non la vogliamo interrompere portiamo le nostre enciclopedie nei centri di riuso.

 Acqualagna Agnese
Brambatti Emma
Calcagni Michele
Carsetti Giulia
Rubini Greta

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